sabato 22 giugno 2013

Recensione Laila Volpe e Evindi Mott i trafficanti dell'ombra di Man Ekang

Ringrazio l'autore per la copia digitale.

Titolo: Laila Volpe e Evindi Mott i trafficanti dell'ombra
Autore: Man Ekang
Casa editrice: autopubblicato
Prezzo: 18,12 € cartaceo, 3,03 € ebook
Edizione: ebook
Pagine: 262
Trama:
La giovane torinese Laila Volpe incontra Evindi Mott, alla lezione di antropologia culturale del professore Debrossac. L’incontro in apparenza casuale era in realtà voluto dal ragazzo africano nel quadro di una sua prova di iniziazione, nella società dei suonatori di Mvett. Ma dopo averlo sorpreso in flagrante, il professore Debrossac lo convincerà ad aiutarlo per ritrovare sua figlia scomparsa misteriosamente in Torino. Evindi Mott accantonerà successivamente i suoi primi progetti per Laila e, insieme al professore, aiuterà la ragazza a dare un taglio ai suoi incubi ricorrenti.
 In questo contesto, Laila conoscerà l’esistenza delle “monete del fato” e imparerà che la sfortuna non è nient’altro che il risultato di un’attenta manipolazione di certe entità, da parte di coloro che hanno la conoscenza di alcune leggi della natura. L'acquisizione di questo sapere da parte di Laila, scatenerà l’ira di coloro che tenevano un cospicuo traffico delle sue capacità intellettuali e delle sue chance.
Come mai ci si riduce a vivere un’esistenza poco gratificante quando in realtà, sembravamo promessi ad un grande destino?
Come mai un progetto che sembrava ben partito fallisce improvvisamente?
Ecco il tipo di domande alle quali Laila riceverà una risposta non necessariamente razionale, ma sicuramente convincente.

La mia recensione
Non conoscevo questo libro prima della collaborazione, non avevo letto recensioni né voti e quindi non sapevo cosa aspettarmi.Mi sono subito trovata davanti ad una lettura molto originale, con una scrittura bella e piacevole.
Laila è una studentessa universitaria che vive a Torino, Evindi Mott un ragazzo africano giunto in Italia per
superare una prova.I due si incontrano e, con una scusa, Mott riesce a dare un appuntamento alla giovane.
I ragazzi diventano molto uniti e, dopo una serie di avvenimenti e grazie anche all'intervento del professore di antropologia Stefano Debrossac, Laila scopre un mondo molto diverso da come credeva che fosse...
Credo che questo libro sia stato come un'introduzione, in cui vengono spiegate molte cose utili poi alla lettura dei volumi che verranno, dove suppongo che si capirà di più sulla prova di Evindi e sulla figlia del professore, misteriosamente scomparsa.
Ovviamente, però, la storia comincia a svilupparsi già nel primo testo.
Ho adorato l'originalità dei temi trattati, le leggende africane, lo stile di scrittura coinvolgente ed interessante dell'autore e la curiosità che rimane anche a libro finito.
Ma analizziamo meglio punto per punto:
la vicenda si svolge a Torino e nel libro sono presenti molti monumenti, chiese e luoghi della città anche se, come specificato all'inizio, la loro situazione e descrizione non è esatta.Mi ha fatto molto piacere
l'ambientazione italiana, anche perché Torino è una bellissima città ed una scelta veramente adeguata al contesto, a mio parere.
I personaggi hanno caratteri precisi e non sono presenti sbalzi d'umore non realistici, un'altro punto a favore del libro.Inoltre, durante il corso della storia, vengono fuori aspetti sempre nuovi ed interessanti di ognuno di loro.
I colpi di scena sono all'ordine del giorno, c'è sempre qualcosa da capire, imparare o scoprire, dalla prima all'ultima pagina.
L'autore è riuscito a uscire dagli schemi, dedicando una piccolissima parte al romanticismo ed un ruolo di primo piano alla storia fantastica, contornandola con dell'azione.Oltre ad essere una piacevolissima lettura, è stata anche una fonte di cultura e per questo lo ringrazio vivamente.
Spero di leggere presto il secondo libro.
Il voto è...
@@@@ stelle!
Veramente consigliato!
Il booktrailer del libro:


Vi vorrei inoltre ricordare che il giorno 25 Giugno 2013 sarà disponibile GRATIS su Amazon la copia digitale.

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